Verbale incontro Acea 21 settembre 2017 sul depuratore Tor di Valle

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    Il giorno 21 settembre 2017 si è tenuto un incontro tra il CdQ Torrino Decima, rappresentato dal Presidente Maurizio Sapora, il Vice Presidente Genesio Pino e il Consigliere Davide Galasso e gli ing. Mario Ruta, Responsabile Depurazione  Roma e Antonio Paoletti, Responsabile dell’impianto di Tor di Valle.

    Durante l’incontro si è valutato lo stato di avanzamento dei lavori relativi al depuratore di Tor di Valle, sia in relazione alle attività per il contenimento dell’impatto olfattivo, sia per quanto riguarda l’impatto acustico.

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    I lavori sono suddivisi in diversi “lotti”, e per la prima parte sono iniziati, dopo aver ricevuta l’Autorizzazione alle Emissioni  dall’Ufficio Tutela Ambientale di Roma Città Metropolitana (l’ing.Ruta ha sottolineato l’efficacia dell’intervento del CdQ per sbloccare l’iter che risultava fermo da tempo).

     

     

     

     

     

    I lavori sono divisi in due parti:

    • un prima trance gia aggiudicato;  i lavori sono  calendarizzati in 18 mesi a partire da luglio 2017; la fase operativa dei lavori inizierà ad ottobre e i Responsabili assicurano che la data di partenza è in linea col rispetto dei tempi previsti.
    • una  seconda trance di  lavori approvati da ACEA Ato 2 e finanziati;  in corso l’iter di  espletamento della gara per l’aggiudicazione. Si prevede comunque il completamento entro i  18 mesi previsti  a partire da luglio 2017.

    Si è anche valutato, durante l’incontro, il tema delle molteplici segnalazioni di forti disagi dovuti ai cattivi odori e, in misura minore, dal rumore, e l’ing. Paoletti ha chiesto di fornirgli, se possibile, le date specifiche delle segnalazioni, in modo da poterle incrociare con il registro delle attività dell’impianto e poter individuare quali attività generano il maggior impatto e se sia possibile adottare qualche accorgimento temporaneo per ridurre il disagio in attesa del completamento dei lavori.

    Le attività in corso o a progetto già approvato riguardano:

    • Per l’impatto acustico

    Sostituzione dei rotori di movimentazione dei fanghi con sistemi di nuova generazione a bolle fini; in pratica gli attuali rotori che generano rumore saranno sostituiti da un sistema che genera bolle d’aria che movimentano i fanghi senza causare rumorosità.

    Sostituzione i compressori dell’impianto di biofiltrazione  con modelli a vite di nuova generazione, e contestuale realizzazione di cabine acusticamente isolate per ospitarli; un primo compressore è già stato acquistato e sperimentato, con esiti positivi, quindi il progetto ora prevede di procedere alla sostituzione degli altri (circa 10) presenti nell’impianto.

    • Per l’impatto olfattivo

    Realizzazione di nuove  vasche di pretrattamento dei fanghi e dei canali di adduzione; l’intervento è in corso di realizzazione e dovrebbe, a detta dell’ing. Ruta, determinare una riduzione degli odori emessi dall’impianto.

    Revamping dei digestori anaerobici: si tratta dell’ammodernamento dei sistemi di scomposizione dei fanghi, che ne aumenterà l’efficienza e produrrà una sensibile riduzione dell’impatto odrigeno.

    Sono i lavori di fase uno di cui sopra.

    Installazione di sistemi di deodorizzazione: si tratta di sistemi di aspirazione che verranno posti nelle posizioni “critiche” dell’impianto e provvederanno ad aspirare i miasmi, purificare l’aria attraverso  tre  stadi di trattamento  per poi  riemettere l’aria purificata e scevra da odori. In particolare il sistema sarà adottato nei silos di stoccaggio, che oggi sono una delle principali cause di miasmi. Attualmente i silos sono stati riprogettati adottando sistemi di filtraggio a carboni attivi che evitano la dispersione in aria dei miasmi, ma il problema si genera quando i fanghi vengono scaricati sui camion che provvederanno a portarli a smaltimento, perché il sistema a caduta comporta il passaggio in aria libera dal silos al camion, e in questa fase i miasmi vengono dispersi in aria; il progetto prevede che vengano costruite una sorta di container , nel quale  i camion entreranno e dove avverrà il trasferimento dai silos; in dette gallerie verranno installati i sistemi di deodorizzazione suddetti , per cui l’aria che verrà  estratta  sarà preventivamente purificata e deodorificata.

    A seguito dell’incontro è stato concordato che il CdQ Torrino Decima organizzerà un’assemblea pubblica entro ottobre, alla quale parteciperà Acea, che illustrerà lo stato di avanzamento dei lavori e gli interventi pianificati, ed alla quale saranno invitate le istituzioni intressate (Municipio IX, Comune di Roma Capitale e Roma Città Metropolitana).