ELEZIONI PER IL RINNOVO DEGLI ORGANI DIRETTIVI. COME CANDIDARSI E PERCHE’

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Il Comitato di Quartiere, avendo concluso il biennio di durata della attuale Consiliatura, rinnova i propri organi direttivi nel corso dell’Assemblea che si terrà entro la fine di ottobre
Le candidature per i nove componenti del Consiglio Direttivo ed i tre membri del Collegio dei Probiviri potranno essere presentate formalmente dal 19 settembre al 5 ottobre. C’è tempo quindi ma cominciamo a farci una riflessione.

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Chi si può candidare?
Qualsiasi cittadino residente/operante nel territorio, che sia socio e maggiorenne e che non ricopra incarichi politici o amministrativi pubblici: studenti, lavoratori dipendenti o autonomi, pensionati, professionisti, insegnanti, imprenditori, titolari di attività commerciali.
In breve, chiunque abbia volontà, piacere e motivazione di mettere a disposizione la propria esperienza a vantaggio del quartiere (Torrino collinare e Decima) per un periodo di due anni (tempo ragionevole, comunque ripetibile).

Quali sono i compiti di un CdQ?
In primo luogo quello di essere interlocutore nei confronti delle istituzioni di prossimità, di Enti e soggetti diversi, su tutti i problemi che interessano il territorio. Ma non solo. Il CdQ può, e sempre più intende, farsi promotore di iniziative di carattere sociale e culturale, anche collegandosi in rete con strutture esistenti nel quartiere e nel Municipio.
Come si vede è un ruolo “politico” – rigorosamente distinto e indipendente da ogni partito o movimento similare – in quanto si interessa appunto della “polis”, ossia dei cittadini e dei loro problemi.
Essendo un ruolo a carattere totalmente gratuito, non comporta vantaggi materiali, ma può risultare, da un lato, gratificante nella sfida a superare il diffuso senso di impotenza e sconforto per tutto quanto non va e prezioso, dall’altro, per l’esperienza che se ne può trarre in generale e ancor più ove si punti a futuri ruoli rappresentativi di maggior impegno.

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NUOVE ISCRIZIONI E RINNOVO DI QUELLE IN ESSERE

Per poter votare i propri rappresentanti occorre, come detto, essere iscritti perché il Comitato ha una veste associativa che dà diritti e “doveri”.
Quello principale è di dover fornire quel minimo di risorse economiche necessarie alla sopravvivenza del Comitato, attraverso la corresponsione di una quota associativa, che ha valenza biennale. L’importo minimo della quota è di 5 euro (vale a dire 2,50 per anno o, se vogliamo, 20 centesimi al mese).
L’abbiamo fissata ad un livello così basso per consentire la più ampia adesione. Quanto più elevato infatti è il numero di soci, tanto maggiore è la rappresentatività del Comitato nei confronti dei suoi interlocutori e più incisiva la sua azione.
Chi voglia aggiungere un ulteriore contributo rispetto alla quota minima non può che avere la nostra gratitudine. Ancor più se utilizza “ il dipiù” per iscrivere uno o più componenti della propria famiglia, incrementando in tal modo anche il numero degli associati.
Con la prossima newsletter daremo indicazioni precise sul dove e quando saremo a disposizione per accogliere le nuove iscrizioni e rinnovare le esistenti.
Per le nuove adesioni c’è anche la possibilità di compilare l’apposito modulo, cdq-scheda-adesione-2016  Oppure on line.
Debitamente compilato nei campi richiesti, può essere stampato, firmato e unitamente all’entità della quota (minima o personalizzata) consegnato alla Segreteria del PalaTorrino in via Fiume Giallo.
Sarà nostra cura far avere successivamente all’interessato/a la relativa ricevuta e la tessera.
Ricordiamo che la stessa può essere utile per alcune convenzioni, in primis quella con lo stesso impianto del PalaTorrino, che per gli iscritti al CdQ prevede l’abbuono della quota annuale di iscrizione e uno sconto del 10% sul costo dei corsi.